Oltre 120mila reclami in un anno contro le assicurazioni
Oltre 120mila, più precisamente 120.435, 330 al giorno: è il numero, record, dei reclami ricevuti nel corso del 2016 dalle compagnie di assicurazioni, le quali hanno l’obbligo di comunicarli all’Ivass, l’Istituto di Vigilanza, che ha pubblicato i dati il 27 aprile scorso.
La stragrande maggioranza dei reclami (105.100) è stato indirizzato alle imprese italiane, mentre sono 15.335 quelli a carico delle imprese estere, con sede legale in un Paese dell’Unione Europea operanti in Italia.
Quasi metà di questi reclami (55.618) riguarda la Rc-Auto, 39.983 il Ramo Danni esclusa la Rc-Auto, 24.834 il Ramo Vita.
Ma quali sono le compagnie che hanno ricevuto più reclami? I nomi sono sempre i soliti. In valori assoluti, la poco edificante classifica complessiva è guidata da Generali (18.437 reclami), seguita da UnilolSai (15.961) e da Allianz (8.760). Prendendo, invece, la graduatoria sulla Rc-Auto, al primo posto troviamo UnipolSai (10.201), al secondo Generali (6.408) e al terzo Allianz (4.841), incalzata però da Genialloyd (4.808).
Quanto, invece, al numero di reclami per milione di premi (la media delle imprese italiane è 1,78, quella di quelle estere è 7,67), la classifica è guidata, appunto, da compagnie straniere, che “vantano” i rapporti maggiori: in particolare, Europe Assistance (55,49), Amtrust International Underwriters (39,02), Admiral (21,97) e Cardif (19,36). Tra le compagnie italiane, invece, i rapporti più alti risultano quelli di National Suisse Vita (13,39 reclami per milione di premi), Rbm Salute (10,64), Zurich Insurance (10,56), Direct Line (10,31), Poste Vita (9,54), Europ Assistence Italia (9,51) e Linear (8,88).