Responsabilità e risarcimento da mancato consenso informato
Non è sempre necessario per il paziente dare prova di non essere stato adeguatamente informato su un intervento chirurgico.
Non è sempre necessario per il paziente dare prova di non essere stato adeguatamente informato su un intervento chirurgico.
La negligenza medica non interrompe il nesso di causa con la condotta omissiva del datore.
Le tabelle proposte dall’Osservatorio utilizzano una formula denominata in matematica finanziaria come Valore Attuale (VA).
I congiunti di un medico deceduto per infarto da stress di lavoro citano l’Asl e la Regione e i giudici condannano gli Enti al risarcimento.
Il professionista è responsabile e deve rispondere del progetto non conforme alle norme, anche se il committente lo ha approvato.
L’infrazione, data la sua gravità, prevede la revoca della patente di guida e il provvedimento può scattare entro cinque anni.
La struttura, pertanto è sempre responsabile dei propri assistiti, anche se dovesse avvalersi di terzi nelle attività medico-sanitarie.
I rapporto tra due conviventi, anche se non sposati, è assolutamente rilevante nello stabilire un indennizzo per la perdita di una persona.
Un incidente stradale dalle conseguenze molti gravi comporta uno sconvolgimento della vita anche ai familiari del danneggiato.
Chi offre un servizio di trasporto dedicato a persone con disabilità non può non rispondere dell’infortunio occorso a un utente.
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